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Home arrow Blog arrow RISPOSTA A "LEGGE 133?"
RISPOSTA A "LEGGE 133?" PDF Stampa E-mail
Scritto da Livio   
martedì 02 dicembre 2008

Bella Ciubo! Ricordi il buon vecchio Zingaro?? Bè ero qui costretto a casa dalla pioggia e snavigazzando un pò in giro per la rete mi sono imbattuto in questo luogo ameno.. tant'è che leggendo qua e la mi imbatto nel tuo commento sulla 133 e proprio non riesco a resistere dal darti una risposta!

Allora cominciamo dalle definizioni:

Il decreto legge, come il 112, è un atto avente forza di legge regolamentato dalla costituzione. Funziona cosi: in caso di estrema necessità il governo ha questa prerogativa di azione legislativa che gli da la possibilità di far valere per 60 giorni una norma "scavalcando" i poteri del parlamento. il parlamento la deve approvare, quindi, entro i due mesi o questa decade. 

Per quanto riguarda il Dl 112 una domanda sorge spontanea.. Quanti dei provvedimenti contenuti al suo interno (molti e riguardanti molte materie differenti) sono realmente urgenti?

Un esempio su tutti: l'articolo 16. Attraverso questo articolo le università pubbliche potranno trasformarsi in fondazioni private. Perchè sorge questa esigenza? La risposta a mio avviso è da rintracciarsi altrove.. più precisamente nel Decreto Legge 155 (in via di conversione) che recita cosi:

Il Ministero dell'economia e delle finanze e' autorizzato, anche in deroga alle norme di contabilità di Stato, a sottoscrivere o garantire aumenti di capitale deliberati da banche italiane che presentano una situazione di inadeguatezza patrimoniale accertata dalla Banca d'Italia. Tale sottoscrizione può essere effettuata a condizione che l'aumento di capitale non sia stato ancora perfezionato, alla data di entrata in vigore del presente decreto, e che vi sia un programma di stabilizzazione e rafforzamento della banca interessata della durata minima di 36 mesi (..) con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sono individuate per ciascuna operazione di cui al presente articolo le risorse necessarie per finanziare le operazioni stesse. Le predette risorse, da iscrivere in apposito capitolo dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze, sono individuate in relazione a ciascuna operazione mediante: (..) il fondo ordinario delle università e delle risorse destinate alla ricerca (più altre)..

Ora un'interpretazione di tutto ciò, almeno quella che io credo la più verosimile è che:                       La crisi finanziaria, determinata dalla speculazione continua di simpatici milionari che si divertono raddrizzando le vie anali di ignari e piccoli risparmiatori, deve essere in qualche modo affrontata ed il modo prescelto è dare il denaro pubblico alle banche. Fin qui ok, chiaramente è una soluzione di merda ma solo un idiota non si renderebbe conto che se non salvi questi strozzini organizzati il paese degenera e quindi ti dici "me la prendo nel sedere per l'ennesima volta, speriamo che qualcuno almeno finisca dietro le sbarre.." ma sai che in realtà è più probabile che quella sera riesci a farti spompinare dalla canalis piuttosto che qualche speculatore possa essere raggiunto da un avviso di garanzia.. 

Quindi che succede? I soldi mancano dalle casse pubbliche.. milioni e milioni bruciati perchè il buon silvietto ha voluto far accollare sulle spalle di noi tutti i debiti di alitalia.. e vabbè.. milioni e milioni mancanti dalle casse dei comuni perchè il buon silvietto ha dovuto fare la campagna elettorale sull'abolizione dell'ici (in realtà già dimezzata da prodi).. e vabbè.. milioni spesi per la guerra in iraq.. e ti aspetti che ora (cazzo) sia la volta che a pagare siano loro..

e invece? invece di togliere di mezzo le province che sono INUTILI? invece di dimezzare i parlamentari (che tanto la metà sono pregiudicati e la dentro non ci dovrebbero stare..)? invece di smettere a spendere sulla guerra? C'è sempre la cultura che può essere ridotta peggio di prima.. 

Ecco che nasce l'esigenza di dare la possibilità agli atenei di privatizzarsi: con questi due benemeriti Dl il FFo (fondo ordinario dell'università) sarà ridotto di centinaia di milioni d'euro. I cda delle Università in rosso decideranno di far subentrare capitali privati che si impossesseranno (esentasse oltretutto) di tutti i beni immobili degli atenei. E poi? Poi dato che gli unici privati che spenderanno per questo sono le industrie, le uniche facoltà che verranno tenute decorosamente saranno quelle scientifiche.. dato che lettere e filosofia non rientrano nei canoni produttivi della GLORIOSA CULTURA DELLE TRE I (INFORMATICA INGLESE E IMPRESA..bella merda) da sempre propugnata dal buon silvietto.. ora la conseguenza più grave di tutto è che se fino ad ora l'importo delle tasse pagate dagli studenti non doveva superare il 20 percento del FFO, con le fondazioni la regoletta scompare.. e cosa faranno i buoni industriali per evitare eventuali commissariamenti in caso di bilanci in rosso se non ridurre in mutande gli studenti? 

Ti faccio notare una cosa, inoltre.. sul Dl 112 è stata posta una mozione di fiducia (se non passava cadeva il governo).. questo vuol dire ridurre il confronto parlamentare al nulla.. ma del resto da uno che se ne esce con frasi quali "..imporremo al parlamento.." cosa bisognava aspettarsi??

Insomma ecco i soldi per pagare la crisi (cito dal dl 112):

  l'autorizzazione legislativa di cui all'articolo 5, comma 1, lettera a) della legge 24 dicembre 1993, n. 537, concernente il fondo per il finanziamento ordinario delle università, e' ridotta di 63,5 milioni di euro per l'anno 2009, di 190 milioni di euro per l'anno 2010, di 316 milioni di euro per l'anno 2011, di 417 milioni di euro per l'anno 2012 e di 455 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013.

E se ti vai a vedere i dati Ocse riguardo a quanto l'Italia spendeva prima di tutto ciò rispetto all'europa per l'università, qualcosa dovrà pur venirti in mente del tipo "facciamoci un pò schifo".. Dai dati risulta infatti che rispetto al Pil noi spendiamo lo 0,9% e il resto d'europa in media l'1,5%.

traduzione? facciamo schifo quanto più o meno l'estonia..

detto tutto ciò (e naturalmente avrei da dire di più ma poi chi cazzo se lo legge sto pappone??) devo precisare che:

a) Ci sono dei provvedimenti della gelmini apprezzabili come ad esempio quello sul divieto di ristampare i libri ogni anno.. tuttavia risultano poco dopo che hai sparato (nel senso "dopo che ti hanno ordinato di sparare" - mi chiedo se gli dicano anche quando andare a cagare) cannonate sulle rotule dell'istruzione pubblica da quando è li dov'è (grazie alle sue capacità orali..)

b) la sinistra in tema di istruzione fa schifo non meno della destra.. ricordo il processo di bologna avviato con berlinguer (una vera schifezza), nonchè la riforma di fioroni (con il tentativo di far entrare i privati nei licei), nonchè i deliri di mussi (che toglieva alle università pubbliche per dare a quelle private), nonchè, se ci mettiamo pure il tema del lavoro precario, il pacchetto treu (insomma tutte belle cosine su cui è bene informarsi..).

c) le mobilitazioni di questi giorni sono SACROSANTE,  e le occupazioni di aule sono necessarie per discutere, informarsi, capire ed imparare!

tutto ciò in amicizia per discutere dell'argomento per chiunque ne abbia voglia e dimostrarti che esiste anche qualche fricchettone che le leggi se le legge!! :)

UN SALUTO A TUTTA LA "G" DALLO ZINGAROOOO

BELLAAAAAAAAAAAAA

Sono stati lasciati 2 commenti
 
meno male che se ne continua a parlare, l'onda dopo due mesi sembra che si stia spegnendo, speriamo di fargli vedere che il 12 siamo ancora tanti e che non abbiamo scordato!!!!(sono valentina dal PC del CIUBO)
 Scritto da ciubo il 08/12/2008 ; 21:08:50
 
Grande lo Zingaro complimenti per l'analisi, sono felice che tu sia così informato e non strumentalizzato come molti.. fra l'altro t'ho pure visto sul lungo tevere che andavi a manifestare...
Cmq si, dopo varie asemblee dibattiti, ecc possiamo concludere che questo decreto è una piaga madornale, per tutto il "sistema italia" e spero che se ne prenda atto, per il nostro futuro..
Interessante la tua analisi della vendita delle università per ripagare i debiti della crisi, poi dopo aver tolto l'ici, mi sembrava più opportuno lasciarlo e via...
Vabbè speriamo in bene...
 Scritto da ciubo il 03/12/2008 ; 21:04:09
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Ultimo aggiornamento ( martedì 02 dicembre 2008 )
 
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